domenica 24 ottobre 2010

Vol -au- vent o zuppa di pollo al curry?


Questa sì è una ricetta “recupero l’inimmaginabile”…
Comincio col dire che in principio era una zuppa, poi una vellutata e infine è diventata vol –au- vent…
So solo io come sia stata possibile una simile trasformazione, è che stavo preparando una marea di cose tutte insieme e questa zuppa l’ho dimenticata sul fuoco e, invece di aggiungere brodo ho pensato bene di far fuori quel pacco di vol-au vent in dispensa, erano mesi che mi guardavano e chiedevano quando li avrei destinati al forno, questa mi è sembrata l’occasione propizia. Tenendo conto che ho sempre adorato i vol –au- vent…questi sono buoni e insoliti.
Ingredienti per 2 persone…per la zuppa, per i vol –au- vent siamo più o meno 36!
400 g di petto di pollo;
1 cucchiaio di farina bianca;
2 cucchiaini di curry;
30 g di burro;
1.5 l di brodo vegetale;
4/5 chiodi di garofano;
il succo di 1/2 limone;
1 dl di panna da cucina;
1 cucchiaino raso di cannella;
sale e pepe.
Tagliare a cubetti il pollo.
Mescolare la farina con il curry il sale e il pepe, prendere una bustina di plastica, come quelle che si usano per congelare e aggiungere il composto di farina e  un po’ di cubetti di pollo, smuovere et voilà il pollo è infarinato senza sporcarsi.
In una casseruola sciogliere il burro e rosolare il pollo, versare il brodo e aggiungere i chiodi di garofano, lasciare sobbollire per 30 minuti coperto, mescolando di tanto in tanto.
Unire la panna e il succo di limone, cuocere per altri 15 minuti.
Se me ne fossi ricordata avrei tolto i chiodi di garofano, ma non l’ho fatto…in ogni caso sarebbe meglio farlo.
A questo punto si dovrebbe dare una spolverata di cannella e servire calda, volendo si può fare una bella vellutata oppure…pensare ai vol –au- vent, scaldarli nel forno ben caldo, sfornarli, aggiungere il composto precedentemente frullato et voilà!
Noi li abbiamo mangiati di gusto, belli caldi e invitanti.

7 commenti:

ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ ha detto...

ciao...
diciamo che la tua zuppa insolita a fatto un dolce ripieno per il vol-au-vent cosi sei riuscita a farli fuori in tutte e due i sensi :))
un bacio da lia

ornella ha detto...

Beh a vederli sembra proprio che sia stata la scelta migliore! Wow non avevo mai pensato d'infarinare il pollo alla maniera del pandoro...Sei grande! Un bacione e...che voglia mi fanno quelle castagne...!ciao buon inizio settimana

Lia ha detto...

@Lia...di necessità virtù no?
@Ornella, la Cuoca suprema ogni tanto mi passa qualche perla e quella del sacchetto me l'ha insegnata per infarinare i pesci piccoli (se no ci passo la vita).
Penso che ieri in due avremo raccolto 10 kg di marroni, mangiandone una buona quantità mentre li raccoglievamo, siamo due golosi.

Le pellegrine Artusi ha detto...

Mi sa che i vol au vent sono deliziosi ma anche la zuppa deve venire ottima!!! Delizioso blog, appena blogger comincia a rifunzionare vengo ad iscrivermi tra i tuoi sostenitori!!!

Lia ha detto...

@le pellegrine :o) felice che vi sia piaciuto, quando volete io sono qui, se non sono in giro per blog ovviemente!
@ fax, io amo i vol au vent se li facessero più piccoli li mangerei in un sol boccone come i bignè!

Onde99 ha detto...

Questa base è bellissima, mi piace sia in versione vellutata, sia in versione ripieno per rustici e vol au vent, complimenti per l'idea!

Lia ha detto...

Ecco bisogna lodare la sbadataggine altrui!!!Eeheheh a volte il caso aiuta a creare qualcosa a cui non pensavamo minimamente e questa volta ho avuto fortuna.

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