giovedì 29 dicembre 2011

Muffins mortadella ed emmenthal.

Con gran piacere aggiorno il blog con la ricetta di Gisella ammettendo quindi la sua partecipazione al mio contest!
Eccomi con una ricetta salata,i muffins mortadella e emmenthal:

MUFFINS MORTADELLA E EMMENTHAL


Ingredienti:

250 gr farina 00

250 gr farina di farro bianca

   8 gr cremore tartaro

   4 gr bicarbonato

 50 gr burro fuso

   4 cucchiai olio evo

   1 cucchiaino di sale fino

  1/2      "       zucchero

    1 uovo

  2 bicchieri di latte

150 gr mortadella

100 gr di emmenthal

 50 gr parmigiano grattugiato

Unire tutti gli ingredienti secchi e mescolare bene tra loro,cominciare ad unire i liquidi amalgamando bene il tutto si formera' una pastella un po' appiccicosa.Unire il parmigiano grattugiato e mescolare bene,infine aggiungere la mortadella e l'emmenthal tagliati a cubettini picccoli.accendete il forno e mettetelo a 180°.

preparate nel testo da forno gli stampini di carta per muffins,mettete al loro interno un cucchiaio di pastella,aiutandovi con un cucchiaino formate una pallina.Cuocete in forno per 25 minuti.


lunedì 19 dicembre 2011

Paste di meliga al cioccolato.

Amo i biscotti, si vede dal titolo del blog???

Questo è il mio secondo esperimento, il primo ha fatto una brutta fine, in pratica dopo aver lavorato ogni biscotto con la sac a poche mi si sono spatarrati (voce del verbo spatarrare) per tutta la leccarda, creando un grazioso mega biscotto alto 4-5 mm...io non vi racconto il nervoso ma credo che lo capiate da soli. Non so cosa avevo fatto di sbagliato so solo che per un anno ho evitato di farli, anche perchè quella volta avevo usato una ricetta super collaudata di un'amica, ero tristissima!

Dopo questo trauma ho cambiato ricetta, della serie ricetta nuova sarà mai che non sbaglio??E in effetti sono venuti buoni ma non burrosi come dovevano, i veri biscotti di meliga non sono propriamente da dieta, a ogni morso pensi, ok, questo vale un'oretta di corsa, questo 200 gradini, questo 2 ore di yoga filate e così via, la mia tecnica è, mentre mangio converso (non a bocca piena eh???) così non ci penso e non mi sento in colpa.

Ingredienti:

125 g di farina bianca;

125 g di farina di mais;

100 g di cioccolato fondente;

70 g di zucchero semolato;

2 uova;

150 g di burro;

un cucchiaino di latte.

Unire le due farine aggiungendoci un pizzico di sale, lavorare in una terrina le uova con lo zucchero e poi aggiungerlo al composto di farine, per ultimo aggiungere il burro.

Lasciar riposare il composto almeno 30 minuti in frigo.

Ok, ora armatevi di forza e sac a poche, mettetene poco per volta nella sacca, se no alla fine avrete male alle mani a forza di premere (come la sottoscritta tra l'altro) in questo modo scalderete meglio il composto e farete meno fatica.

Infornare a 180°C per 12-15 minuti.

Lasciarli raffreddare completamente su una gratella, dopodichè sciogliere il cioccolato in un pentolino con un cucchiaino di latte (per non farlo attaccare al fondo) e intingere i biscotti.

Un piccolo consiglio da massaia repressa, io per non sporcare da nessuna parte ho messo i biscotti guarniti su un foglio di silicone, anche vicinissimi vanno bene, il cioccolato una volta freddo si staccherà benissimo, vi sconsiglio vivamente la ceramica, una volta seccato il cioccolato vi ci vorrà un flessibile per toglierli da lì!



lunedì 12 dicembre 2011

Cornetti al farro con crema di mele.

Oggi posto per la prima volta nella storia del mio blog una ricetta altrui, non si tratta nè di plagio nè di personalità multipla, la ricetta mi arriva direttamente da Gisella che vuole partecipare al contest sul farro.

Vi copio incollo la sua ricetta:

Buongiorno,come promesso ti invio la ricetta per il contest sul farro,ho usato la farina di farro per fare questi cornetti:


Cornetti al farro on crema di mele



Ingredienti:



2 uova

6 cucchiai di zucchero semolato

4 etti di farina di farro

3 etti di farina manitoba

1/2 bicchiere di olio di semi

1 bicchiere di latte

2 cubetti di lievito di birra da 25 gr





Sciogliere il lievito nel latte tiepido,mettere in un recipienti di plastica grande le due farine ben mescolate,aggiungere al centro lo zucchero,le uova l'olio di semi e il latte con il lievito sciolto,mescolate e impastate bene.Fate lievitare per due ore.

Nel frattempo preparate la crema di mele per il ripieno.



Crema di mele



Ingredienti:



300 gr di mele pulite

150 gr di zucchero

1 pizzico di cannella



Mettete in una casseruola le mele tagliate a pezzettini lo zucchero e la cannella fate cuocere,se serve aggiungete un po' di acqua ma poca,una volta cotte le potrete lasciare cosi' o frullare ottenendo una crema-marmellata.

Adesso prendere l'impasto lievitato e staccando un pezzo alla volta formate con l'aiuto del matterello dei cerchi,tagliateli in 4 o 6 triangoli alla cui base metterete un cucchiaino di crema di mele,arrotolateli formando dei cornetti.Fate lievitare ancora devono raddoppiare di volume e cuocete in forno a 180° per 15-20 minuti devono colorare.Cospargete se vi piace con lo zucchero a velo.

venerdì 9 dicembre 2011

Sandwich di orata e spinaci.

Chi vi scrive è una che ha perso completamente il senno.

Partiamo dall’inizio, ho due fantastiche orate in freezer, giuste giuste per questa ricetta, che faccio?Le  tiro fuori dal freezer alle 10 del mattino e le ficco in frigo (meglio che raffreddi il frigo che la casa no??) alle 19,30 non sono ancora completamente scongelate…ma vuoi mica che cambi il menù?Ma si scherza?Non ci penso minimamente! Cosa fa la qui scrivente?Comincia a combattere con una delle due orate una guerra greco romana, perchè oltre a non aver mai sfilettato un pesce crudo ha anche delle serie difficoltà a farlo con un pesce mezzo congelato…il suo compagno si è avvicinato per vedere cosa combinava e se n’è andato dicendole che il pesce gli faceva impressione….pensa alla scrivente che aveva la mani doloranti dal freddo senza poter minimamente far presa sull’orata davanti a lei, pensava alle prime volte che depezzava il pollo, la scena era più o meno la stessa, sembrava un’indemoniata con la mannaia e il pollo vivo  da depezzare, scusate lo so che non è rispettoso verso gli animali che poi mangiamo ma la scena ha sempre un che di comico per me.

In ogni caso, dopo una ventina di minuti sul piatto ci sono 4 filetti, la scrivente è stanca e incavolata nera…

La ricetta è copiata quasi pari pari da una rivista, diceva che era per 4 persone…noi l’abbiamo mangiato in due…mangiano come cardellini in quella redazione!





Ecco gli ingredienti, ho barrato alcune cose, sono le mie modifiche:

2 orate, ossia 4 filetti;

600g di spinaci  300g;

180g di taralli  90 g di grissini;

1 uovo;

olio e.v.o. , sale.

Ovviamente i miei spinaci erano congelati, li ho scongelati e cotti con un filo d’olio e poi li ho strizzati ben bene.

Nel mentre ho preso i grissini e con un bicchiere li ho sbriciolati in una terrina, li ho sbriciolati in modo grossolano, per cui c’era sia la farina sia dei pezzi un po’ più grandi.

Unire la metà dei grissini agli spinaci e amalgamare, il resto dei grissini servirà per impanare.

In un piatto fondo sbattere il tuorlo e l’albume aggiungendo un cucchiaio d’acqua e il sale.

Tagliare i filetti a metà e passarli nell’uovo sbattuto, poi nel pangrattato, accoppiate i tranci intervallandoli con uno strato di spinaci.

Friggere, 4/5 minuti per lato  e mangiare caldi…anche freddi son buoni!

sabato 3 dicembre 2011

7 links project.

Eccomi qui a condividere con voi parte del mio passato culinario, volevo glissare e non partecipare, ma sia Francesca, sia Stefania mi hanno invitata, come potevo dire di no?

Credo che ormai sia chiaro a tutti come funge il giochino, devo scegliere il post di cui vado più fiera, il più bello, il più utile, quello di cui il successo mi ha stupita, il più popolare, quello che non ha avuto il successo che meritava e quello più controverso.

Voi siete pronte?

Allora si parte:

Il post di cui vado più fiera:


 in primis è davvero buonissimo, per chi come me ama il salmone ma lo digerisce così così è una meraviglia, gli agrumi sgrassano e profumano, è stato senz'altro il mio piatto più riuscito.

Mi ha reso orgogliosa il fatto che per la prima volta nel blog ho ricevuto un messaggio di replica di una mia ricetta, una bellissima sorpresa e una forte soddisfazione.

Il post più bello:


Amo da sempre la marmellata di arance e questo è stato il mio primo esperimento, riuscitissimo.

La cosa che rende il post più bello non è questo, ma la storia delle arance stesse, giunte a me dalla Sicilia attraverso una coppia di verdurieri straordinari,la mia coppia energizer, lei è stata per me uno stimolo per rialzarmi dal mio torpore e ricominciare a praticare sport a vivere la vita con uno sprint diverso. Anzi quasi quasi la chiamo per farmi mandare altre arance!

Il più utile:



e non solo utile a quanto pare ho avuto una fortuna infinita a mangiare un polpo così morbido, chi lo sapeva che poteva diventare immangiabile?Io ho provato a farlo ed era buonissimo...quando l'ignoranza di chi cucina premia!

Quello di cui il successo mi ha stupita:


e qui entra a pieno titolo un post non food ma foot,  il mio blog aggrega le mie due passioni cibo e camminate, mai mi sarei aspettata il successo e le visualizzazioni di questo post.

Devo esser sincera, ci ho messo una settimana a scriverlo, ho fatto tantissima ricerca, adoro la storia e mi son persa in mille libri e siti, sono fiera di averlo scritto e mi sono riempita d'orgoglio nel leggere mail e commenti su di esso.

Il più popolare:


nessuno spodesta la raccolta sul grano saraceno!!!Anche qui, pochissimi hanno partecipato, ma tantissimi sono stati curiosi nel leggere le ricette!

Quello che non ha avuto il successo che meritava:



 e si ragazzi perchè lo so che la foto è brutta, ma d'altronde era la mia prima panna cotta dolce, in più mi era anche caduta...il che non l'ha resa proprio fotogenica, ma io e Nico ce la siamo combattuta da tanto era buona, quest'estate la rifarò con la menta del ns giardino, non vedo l'ora.

Quello più controverso:


voglio esser puntigliosa, ma solo perchè se no non ne avrei uno di post controverso, dovendolo trovare direi Tenerina di Manuela, quando questa mi amica mi ha parlato di questa torta le ho chiesto la ricetta che lei mi ha mandato con le sue annotazioni, io ho aggiunto solo un po' di zucchero, nei commenti troverete un'appunto sull'uso del lievito, perchè secondo questa persona nella ricetta originale non c'era...se mi fossi prefissata di fare la vera Tenerina non avrei aggiunto nel titolo del post "di Manuela"...ve l'ho detto che era solo puntiglio il mio!

Giro questo giochino a chiunque abbia voglia di cimentarsi.

Buon week end!!!

lunedì 28 novembre 2011

Un giretto a Portovenere.

Un week end rilassante…ogni tanto ci vuole no?
Ci sono delle volte che ho proprio bisogno di staccare da tutto e da tutti e cosa c’è di meglio di un giretto turistico, questa volta al mare, mi piace il mare nelle mezze stagioni, il sole caldo, il vento fresco e la quiete. Mi piace la natura, difficilmente riesco ad assaporare la bellezza del mare, c’è sempre troppa gente e troppo rumore durante la stagione estiva, per questo preferisco la montagna, basta fare un paio d’ore a piedi e si sente solo il rumore della natura, i passi lenti e i clic di Eve!
E così siamo andati anche noi a Portovenere, non me la immaginavo così, ma forse perché la stagione è finita e non tutti i negozi sono aperti sembra di vivere in un paese di pescatori d’altri tempi, lo stile marinaro è ovunque.
clip_image002

Non posso raccontarvi nulla di questo posto perché penso che le immagini parlino da sole o almeno spero che lo facciano, a me ha riempito il cuore di pace, sono rimasta seduta sul terrazzo della chiesa per un bel po’, guardando le barche navigare tranquille, i gabbiani placidi svolazzare da uno scoglio all’altro, ho liberato la mente e ho lasciato che entrasse l’odore del mare nelle mie narici.
 
clip_image004
Piante strane…
 
clip_image006
Lanterne:
clip_image008
I gabbiani:
clip_image010
Macchietta.
clip_image012
La tranquillità.
 
clip_image014
E’ stato un bel momento di relax per il quale devo ringraziare Nico che, ancora una volta, mi ha accontentata e fotografata!
clip_image016

venerdì 25 novembre 2011

Plum cake arancia, cannella e yogurt.

Settimana sentimentale.
E già mie donzelle e donzelli, sta settimana va così, carica di impegni, di corse contro il tempo per confezionare sorprese e regali, progetti per il futuro più o meno immediati, insomma questa settimana sono in fermento e va benissimo così.
Qualche tempo fa conobbi Lady, ci avevano abbinate per un gioco a squadre, eravamo 10 in tutto, ma in tre facevamo in assoluto più caos...volete sapere quali erano le prime due???Avete già indovinato mi sa.
Lei è fiorentina e, nonostante diversi viaggi in Toscana, in questi sei mesi non siamo mai riuscite a vederci, speriamo in dicembre, incrociamo le dita.
Qualche settimana fa mi ha chiesto se potevo fare da "giudicessa" per il suo contest...e che no?Ma certo, bello, certo non mi immaginavo di dividere le ricette per riprovarle a casa, ma che dire è e sarà un piacere.
Questa ricetta è per promuovere un po' questo contest, che fate mi seguite a ruota?

Stupiteci!!!!
Ed ora il plum cake, come si vede dalle foto l'ho quasi finito...tutto da sola!

Ingredienti:
4 uova,

130 g di yogurt,

180 g di zucchero,

180 di farina,

1/2 bustina di lievito,

1 cucchiaino di polvere d'arancia,

1 spolverata di cannella...lo so che non è una misura, sarà stata una punta di cucchiaino.


Dividere gli albumi dai tuorli, montare a neve gli albumi con una goccia di limone e metterli in frigo.

Aggiungere ai tuorli lo zucchero e lavorarli sino a che il composto non diventa giallo chiaro, aggiungere quindi la farina, lo yogurt, la polvere d'arancia, la cannella e il lievito, mescolare bene.

Incorporare lentamente gli albumi, dal basso verso l'alto, senza fretta.

Accendere il forno a 180°C con funzione statico, preparare un bel pezzo di carta alluminata, io l'ho messo dopo i primi 20-25 minuti per non far scurire il dolce, cuocere per 50 minuti, provare la cottura con lo stecchino.

Lo yogurt crea una certa umidità nel composto, questo dolcino lo potete fare anche sostituendo lo yogurt al burro o fare metà e metà, la consistenza risulterà più asciutta.

mercoledì 23 novembre 2011

Week end Vinchef.

Eccomi qui, reduce da un week end tour de force alla scoperta del Vinchef.
Questa avventura parte venerdì sera, da Torino e ha come punto di arrivo questo agriturismo, peccato esser arrivate di notte...in ogni caso l'accoglienza è meravigliosa, ho finalmente la possibilità di conoscere altre food blogger con le quali parlo solo virtualmente e che conosco solo via blog, mi si presenta il folletto Monny, una rossa di travolgente simpatia e di genuina spontaneità, per poi conoscere Carlotta e Daniela due italiane all'estero con un bagaglio culturale di tutto rispetto e una vita interessantissima, Silvia, con il quale ho condiviso il viaggio e che ha splendidi progetti per il suo futuro lavorativo, Laura frizzante mamma con un progetto mastodontico sul suo blog, Alessia con il quale condivido l'interesse per la montagna e che in due giorni mi ha insegnato un sacco di cose, Federica, tenera compagna di un Cuoco con la C maiuscola, e poi una coppia riuscitissima Omar e Giulia, due persone dolcissime.
In effetti non c'erano solo loro ma alla fine il tempo è stato poco e queste sono senz'altro le persone con cui ho parlato e legato di più.
Lo staff di quest'evento era molto, ha stressato all'inizio la fotografa e il cameraman, ma alla fine dei due giorni non ci facevamo più caso e poi quando Monny ci ha detto che la fotografa era bravissima e faceva sembrare tutte bellissime ci siamo tutti/e calmate e rilassate :).
Abbiamo assaporato una cena magnifica la cui base era il tartufo e Vincef, già perchè sin d'ora non vi ho spiegato nulla di Lui! Lui è un insaporitore la cui base è il vino a cui sono state aggiunte 5 erbe: timo, coriandolo,rosmarino, alloro e aglio, se devo esser sincera io non amo gli insaporitori, ma solo perchè alla fine non li so dosare, questo prodotto è più intuitivo, in primis è liquido e poi è tutto a base naturale, certo non sappiamo la ricetta top secret ma non ci sono conservanti, non ci sono coloranti, non ci sono grassi insomma, è sano.
Vinchef è un prodotto nuovo e di nicchia della Toso S.p.a. , noi abbiamo visitato l'azienda, è enorme! Stiamo parlando di 10500 mq di superficie coperta e 38000mq di superficie esterna, al loro interno vi è il laboratorio chimico per il controllo qualità, gli uffici amministrativi e tutto il processo produttivo, dalle vasche di macerazione dell'uva sino allo stoccaggio del prodotto finito.


Il processo di imbottigliamento mi ha lasciata esterrefatta, la meccanizzazione, la precisione e la velocità mi hanno stupita tantissimo, è stato bello come vedere in funzione una cartiera.


E poi il museo, bellissimo interessante e curatissimo, come ogni parte di questa ditta.


L'azienda Toso, nasce come produttrice di vini, vermouth, spumanti ed ora anche Vinchef.
E' sicuramente una ditta dinamica e attenta all'ambiente essendo quasi ad impatto zero. Il progetto dell'insaporitore liquido è frutto di diversi anni di studio.


Scusate questa foto era obbligatoria, era una stanza piena di spezie...se avevo una tenda dormivo lì!!!
E da qui parliamo dell'uso del Vinchef, perchè dopo avercelo proposto per la cena, fatto conoscere il proprietario dell'azienda Toso, ci siamo messe i grembiuli per spadellare...o quantomeno far le foto!





Spero che il tour vi sia piaciuto, a me molto, ho conosciuto persone nuove e realtà diverse, per quanto non sia stata bene fisicamente, domenica ero realmente rilassata per aver avuto due giorni interessanti e pieni.
Grazie a tutti, Carola compresa che ci ha scattato Polaroid "stressandoci"!

mercoledì 9 novembre 2011

Contest sul farro!!!





Eccomi qui nuovamente ad organizzare una raccolta/contest, questa volta però ho voluto strafare. Già… perchè se la prima è stata bella, questa dovrà essere strepitosa!

Avete paura eh? La scorsa raccolta era sul grano saraceno e questa??? Questa è su un cereale antichissimo conosciuto sin dai tempi della Mesopotamia. Avreste mai detto che la parola farina trae la sua origine proprio da lui?

Eppure in epoca romana questo cerale era considerato il chicco della potenza, si riteneva fosse protetto dalla dea Cerere, la dea delle messi.

Inoltre, sempre i Romani,avevano un rito particolare: solo per la gens patrizia, veniva offerta agli sposi una focaccia di farro come simbolo di futura vita comune.

Tolte queste piccole curiosità storiche mi sono focalizzata sull’alimento e mi ha molto stupita. Inprimis perché la pianta cresce su terreni poveri e di montagna, fino a 1200m,ama le colline dove non c’è ristagno idrico e…la cosa più bella è che è una pianta rustica, quindi non ha bisogno di trattamenti fitosanitari. La motivazione per cui il farro è in disuso è prettamente economica: il farro ha una produzione modesta e i chicchi cadono sul terreno quando sono maturi, quindi si  preferisce il grano tenero.

Il farro ha un apporto proteiconotevole (15%) ed un alto indice di sazietà; infatti la razione è di 70g,assorbe 2,5 volte il suo peso di acqua ed è il cerale più dietetico in assoluto:335 calorie per 100g.

Insomma vi ho convinti?? Preparerete una ricetta col farro per me?



Dopo tutta questa filippica vi lascio le regole per partecipare:



1.    se siete o no followers questo poco importa (detesto dovermi iscrivere a qualcosa che non piace pur di partecipare), se non hai il blog ma la ricetta, mandami foto e descrizione del procedimento su montagnedibiscotti@hotmail.come la pubblicherò citando la fonte;

2.    il farro dev'essere l'ingrediente principale, potete usare la farina o i chicchi, quello che più vi piace;

3.    ci saranno due categorie, dolce e salato;

4.    sappiate che i premi previsti saranno tre, uno per categoria e ilterzo...surprise!!! 

5.    valgono le ricette già postate a patto di tener presente il punto 2, non vi è limite di numero di ricette;

6.    la raccolta parte oggi 10 novembre e scade, senza proroghe, il 10 gennaio 2012 alle ore 23,59;

7.    dovrete esporre il logo a fine ricetta e nel blog,pena esclusione, e lasciare il link della ricetta sotto a questo post.




Il banner :

<a href="http://montagnedibiscotti.blogspot.com/2011/11/contest-sul-farro.html" title="Il Farro e le sue ricete" target="_blank">

<img src="http://i39.tinypic.com/nnut93.jpg" border="0" alt="Ricette di cucina" /></a>

 


Ed ora la parte migliore, lo so che questo post è infinito…giuro non li faccio più così lunghi!

Dicevo, la parte migliore, i premi!!!! Sono stati generosamente offerti dalla  ditta Pedon SpA, che ringrazio anche in questa sede per essere stati gentili, celeri e disponibili. 





I pacchi saranno tre,uno per ogni vincitore, spediti direttamente a casa e ognuno di loro conterrà:



1 confezione di frutta candita;

1 confezione di lievito per dolci easyglut;

1 confezione di farina di riso easyglut;

1 confezione di preparato per crostata easyglut;

1 confezione di preparato per pane easyglut;

1 confezione di creme caramel easyglut;

1 confezione di kamut precotto bioritmi;

1 confezione di bulgur e quinoa precotti bioritmi;

1 confezione di riso basmati pedon;

1 confezione di orzo biologica pedon;

1 confezione di avena pedon ;

1confezione di adzuki pedon;

1confezione di bulgur  I Salvaminuti;

1confezione di 5 cereali I Salvaminuti;

1confezione di farro I Salvaminuti, prodotto precotto, confezionato in atmosfera protettiva per preservare il prodotto nel tempo (scadenza 19 mesi);



1 confezione si brownie o tortino al cioccolato senza glutine;


1 confezione di lenticchia pedina.



E ora igiudici!!!!

Ovviamente la prima sono io! La seconda è Francesca, una mamma impegnata con un’energia impressionante. 

Il post coivincitori sarà pubblicato il 17 gennaio, entro il 20 dovrete mandarmi gli indirizzi altrimenti i premi verranno assegnati al successivo in classifica,l’ultima settimana di gennaio saranno spediti i pacchi!



Ed ora buon divertimento, aspetto le vostre ricette per creare un bel pdf !!!!





Per motivi di tempo non riesco ad aggiornare il blog istantaneamente per cui ci sono delle ricette che non ho ancora inserito nelle due liste, fa fede la data di ricevimento del messaggio sotto questo post!

Le ricette a partecipare...

Categoria dolci:



  1. http://piccoloricettario.blogspot.com/2011/06/ciambella-di-farro-con-ciliege.html

  2. http://piccoloricettario.blogspot.com/2011/06/torta-di-farro-allo-strega.html

  3. http://piccoloricettario.blogspot.com/2011/07/galletta-di-farro-con-prugne.html

  4. http://pausagolosa.wordpress.com/2011/07/31/torta-con-farro-e-latte-di-riso/

  5. http://lamammapasticciona.blogspot.com/2011/10/lunette-di-farro-alla-cannella-e.html

  6. http://pasticciaconme.blogspot.com/2011/11/biscotti-di-farro-con-crema-di-nocciole.html

  7. http://pappaecicci.blogspot.com/2010/03/i-croissant-sfogliati-al.html 

  8. http://dolciagogo.blogspot.com/2011/11/trancetti-di-farro-soffiato-al-miele.html

  9. http://nonna-papera.blogspot.com/2011/11/il-farro.html

  10. http://mongioie.blogspot.com/2011/08/crostata-di-farro.html

  11. http://mongioie.blogspot.com/2007/04/torta-di-farro-e-frutta.html

  12. http://mongioie.blogspot.com/2011/11/colazione-fa-piacere-accompagnare-il-te.html

  13. http://noara-nuvoledizucchero.blogspot.com/2011/11/croccantini-al-farro-caramellato-e.html

  14. http://ilgiardinodeisaporiedeicolori.blogspot.com/2011/11/dolcetti-con-farina-di-farro-ripieni.html

  15. http://cookingmovies.blogspot.com/2011/10/strudel-di-farro-con-mele-e-pesche-at.html

  16. http://cookingmovies.blogspot.com/2011/09/biscotti-di-farro-e-muffin-al-cacao-e.html

  17. http://piccoloricettario.blogspot.com/2011/12/muffins-ai-cereali-con-cuore-di.html

  18. http://blog.giallozafferano.it/montidibiscotti/cornetti-al-fa…-crema-di-mele/   di Gisella

  19. http://saporidielisa.blogspot.com/2011/12/cheesecake-alla-melagrana-con-base-di.html

  20.  http://dibuongusto.blogspot.com/2011/12/biscotti-riso-e-mais.html

  21. http://dibuongusto.blogspot.com/2011/12/torta-margherita-farrosa-senza-uova-e.html

  22. http://blog.francescalorenzoni.com/2010/12/12/biscotti-di-farro/

  23. http://www.murzillosaporito.com/post/2011/12/05/Good-morning-cake.aspx

  24. http://nonna-papera.blogspot.com/2012/01/biscotti-di-farro.html

  25. http://saleecoccole.blogspot.com/2012/01/banana-cinnamon-bread-al-farro.html

  26. Http://blog.giallozafferano.it/aciascunoilsuo/2012/01/torta-dietetica-58-Kcal/

  27. http://passatotralemani.blogspot.com/2011/02/pandolce-con-pasta-madre.html

  28. http://passatotralemani.blogspot.com/2011/09/sugoli-condivisi.html

  29. http://lericettedisabzi.blogspot.com/2012/01/biscotti-invernali.html

  30. http://paneepomodoro.wordpress.com/2012/01/10/il-farro-nella-torta-della-nonna/

  31. http://www.ladiesmarmalade.com/2012/01/10/muffin-zucchine-e-cioccolato-2/

  32. http://paneepomodoro.wordpress.com/2012/01/10/il-farro-nella-torta-della-nonna/ (doppione)
    Categoria salati:








  1. http://piccoloricettario.blogspot.com/2011/01/crostata-integrale-con-finocchi-brasati.html

  2. http://piccoloricettario.blogspot.com/2010/11/minestra-di-farro-e-broccoletti.html

  3. http://piccoloricettario.blogspot.com/2011/01/minestra-di-legumi-orzo-e-farro.html

  4. http://lamammapasticciona.blogspot.com/2011/09/farro-allo-speck-e-rosmarino-con-crema.html

  5. http://ilricettariodicinzia.blogspot.com/2011/03/focaccia-di-farro-alla-birra.html

  6. http://patespery.blogspot.com/2011/04/il-pane-del-venerdi.html

  7. http://ricettosando.blogspot.com/2011/10/zuppa-invernale.html

  8. http://ricettelle.blogspot.com/2011/11/la-mia-zuppa-di-farro-per-il-contest-di.html

  9. http://lamammapasticciona.blogspot.com/2011/09/farro-allo-speck-e-rosmarino-con-crema.html

  10. http://lamammapasticciona.blogspot.com/2011/08/insalata-fdi-farro-e-gamberi.html

  11. http://cuocheacasatua.blogspot.com/2011/04/risotto-di-farro-sfizioso.html

  12. http://lamammapasticciona.blogspot.com/2011/08/farro-pasticciato-con-pollo-allo.html

  13. http://pasticciaconme.blogspot.com/2010/11/ravioloni-di-farro.html

  14. http://pappaecicci.blogspot.com/2010/09/farro-con-piselli-e-pancetta.html 

  15. http://pappaecicci.blogspot.com/2010/03/i-bibanesi-di-farro-e-lievito-madre.html

  16.  http://pappaecicci.blogspot.com/2010/02/unillusione-di-pane.html

  17. Mattonella ai 5 cereali

  18. 5 cereali con bresaola, rucola, pomodorini, scamorza e aceto balsamico

  19. ZuppAh! di Farro, Ceci e Fagioli con contorno di patate sabbiose

  20. http://blog.giallozafferano.it/ricetteditina/zuppa-ricca/ 

  21. http://fruttaezafferano.blogspot.com/2011/11/si-dice-farrotto.html 

  22. http://goladoro.blogspot.com/2011/11/insalata-di-farro-con-surimi-olive-e.html

  23. http://cucinandoeassaggiando.blogspot.com/2011/11/farrotto-alle-verdure-e-funghi.html

  24. http://blog.giallozafferano.it/ricetteditina/farro-con-funghi-porcini/

  25. http://duebiondeincucina.blogspot.com/2011/11/farro-con-il-formaggio-e-un-amichetto.html 

  26. http://blog.giallozafferano.it/meb78/insalata-di-farro-e-lenticchie/

  27. http://dillo-cucinando.blogspot.com/2011/11/pasta-di-farro-con-lenticchie.html

  28. http://catrina-cucinalight.blogspot.com/2011/05/pane-al-farro-e-grano.html#more

  29. http://unpizzicodimagia.blogspot.com/2011/07/verdurata-di-farro.html

  30. http://blog.giallozafferano.it/miracucina/panini-con-farina-di-farro/

  31. http://sciroppodimirtilliepiccoliequilibri.blogspot.com/2011/12/farro-con-castagne-gorgonzola-e.html

  32. http://diariodellamiacucina.blogspot.com/2011/12/farro-con-funghi-e-speck.html

  33. http://dibuongusto.blogspot.com/2011/12/i-grissini-di-sonia-peronaci.html

  34. http://blog.giallozafferano.it/marylucreazioni/la-mia-pizza-con-farina-di-farro/

  35. http://leleganzadelpolpo.blogspot.com/2011/12/zuppa-di-farro-e-cicerchie-e-buon.html

  36. http://blog.giallozafferano.it/montidibiscotti/muffins-mortadella-ed-emmenthal/ ricetta di Gisella

  37. http://incucinaconsonia.blogspot.com/2011/07/tortino-di-farro-ai-peperoni-con.html

  38. http://sonoiosandra.blogspot.com/2012/01/schiacciata-di-farine-di-farro-e-semi.htm

  39. http://saleecoccole.blogspot.com/2012/01/farro-e-zucchine.html

  40. http://www.cucinadellanima.it/2012/01/profumo-di-zafferano-in-una-zuppa-al-farro/

  41.  http://danieladiocleziano.blogspot.com/2011/03/farro-al-radicchio-mele-e-cernia-con.html

  42. http://baiablu.altervista.org/blog/2010/11/24/minestra-di-farro-e-patate/

  43. http://creareconlozucchero.blogspot.com/2012/01/tortine-integrali-al-farro.html

  44. http://paneepomodoro.wordpress.com/2012/01/08/panini-ai-cereali/

  45. http://passatotralemani.blogspot.com/2011/10/pacchettini-di-scarola-contenenti.html

  46. http://svolazzi.blogspot.com/2012/01/farro-orzo-e-verdure.html

  47. http://paneepomodoro.wordpress.com/2012/01/09/cocottine-di-farro/

  48. http://www.zampetteinpasta.blogspot.com/2012/01/vellutata-di-porri-e-finocchio-con.html

  49. http://dolcezzedinonnapapera.blogspot.com/2011/11/torta-salata-di-farro-capperi-e.html

  50. http://petrusina.blogspot.com/2012/01/tortino-di-farro-e-spinaci.html


Aggiorno il blog qui in fondo per una comunicazione di servizio, nella lista delle ricette in concorso ne troverete 3 che non hanno lasciato il commento sotto questo post, queste persone mi hanno mandato comunicazione attraverso e-mail o lasciando i loro link sotto altri post (perchè questo è l'unico sotto il quale non si può commentare a quanto pare) , per correttezza farò copia e incolla delle ricette pervenute in questo modo, così che sia palese a tutti che son state ricevute nei tempi.

Ancora oggi il blog ha qualche difetto che spero di riuscire a risolvere a breve!

> To: montagnedibiscotti@hotmail.com
> Subject: Contest sul farro
> Date: Tue, 10 Jan 2012 16:11:33 +0100
>
> Ciao!!! Abbiamo provato ad inviare un commento al tuo link ma non ce lo accettava (ci capita spesso con blogger ma non so perchè...). Spero di vada bene la mail... questa è la nostra ricetta col farro! A presto e grazie, Cecilia & Emi - Ladies Marmalade http://www.ladiesmarmalade.com/2012/01/10/muffin-zucchine-e-cioccolato-2/

Inviato il 10/01/2012 alle 3:04 pm post Pankake.Prima o poi mi dovrò decidere anche io a provarli!
Nel frattempo, perdonami, volevo inserire in extremis, l’ultima ricettina con il farro ma nel post apposito non riesco a farlo. Se per te va bene, nel frattempo lo faccio qua:
http://paneepomodoro.wordpress.com/2012/01/10/il-farro-nella-torta-della-nonna/
Sono ancora in tempo fino alle 23.59, giusto?Date: Tue, 10 Jan 2012 21:38:29 +0100
To: montagnedibiscotti@hotmail.com
Subject: contest "Il farro e le sue ricette"
Ciao Lia, ho cercato di scrivere un commento al post per poter partecipare al contest ma non ce l'ho fatta in nessun modo, non riesco a capire come mai.

So che sono un po' in ritardo, io provo a inviartela via e-mail:


Se sono ancora in tempo per partecipare, altrimenti è stato un piacere comunque!

Alla prossima e complimenti ancora per il tuo blog.

Buona serata

Petrusina




martedì 8 novembre 2011

Muffins al caramello.

Qualche anno fa ho scoperto che ci sono due generi di persone, le allodole e le civette, l'ho scoperto lavorando e vivendo gomito a gomito con un’amica. Abbiamo vissuto insieme 24h su 24, lavorando insieme per un mese e più, una bellissima esperienza al quale ripenso con affetto e felicità. La nostra convivenza risultò perfetta perchè lei era una civetta e io un’allodola…in che senso? Io al mattino ero e sono una furia,mi sveglio praticamente all’istante e sono operativa immediatamente,occhio aperto e passo svelto, lei, contrariamente, carburava e carbura nel primo pomeriggio,alla sera era ancora in grado di fare ragionamenti consenso compiuto… lavorativamente siamo state una coppia perfetta, in pratica i tempi morti di una venivano compensati con l’energia dell’altra. Vi chiederete, cosa centra questo con la ricetta?C’entra c’entra, più di una volta nei week end mi capita di svegliarmi presto al mattino, intorno alle sette,sonno?Zero, per quanto riguarda il tasso che ho a fianco potrei anche spostare la roba da sotto il cassettone del letto alzandolo, non si accorgerebbe di nulla, potrebbe giusto lamentarsi nel non trovare più il cuscino, rotolato giù dal letto. Quindi per ingannare il tempo cucino dolci, cosa c’è di meglio che assaporare i biscotti ancora caldi o un pezzo di torta tiepida?Una goduria.Questi muffins son stati prodotti durante questo raptus mattutino, ma consumati nel tardo pomeriggio insieme alla cioccolata bianca dell'Antonelli.










Ingredienti per 9 muffins:

150 g di farina;

5 g di lievito;

1 uovo;

125 g di yogurt;

50 g di burro fuso;

50 d di zucchero;

1 cucchiaio di caramello;

1 presa di sale.


Si comincia dividendo gli ingredienti secchi da quelli umidi indue terrine diverse.Nella terrina degli ingredienti umidi aggiungere uncucchiaino di caramello, mescolare bene, in modo che sia ben bene amalgamato.

Si accende il forno a 200°C, ventilato.

Nel mentre si mescolano il meno possibile gli ingredienti, inteoria si dovrebbe girare il mestolo nella terrina per un massimo di 12 volte.

Infornare, dopo 5 minuti abbassare il forno a 180°C e procedere lacottura per altri 15-20 minuti a seconda di quanto li volete dorati.

Prima di servire aggiungere un po’ di caramello e consumare.






Con questa ricetta partecipo:


Ricettatio Cioccoloso, ci sono anch'io!

giovedì 3 novembre 2011

Olio sasso, 150 Primavere...un anno dopo.

Non so se vi ricordate questa iniziativa.Quando mi contattarono non mi sentivo all'altezza, ma decisi comunque di pubblicare la mail, se non altro per dar modo ad altri di partecipare.
Hanno avuto un bel da fare per decretare le fotografie migliori arrivate su flickr, queste sono le 10 che hanno scelto:
La prima cosa che ho pensato quando le ho viste è: cavoli che bravi, sono bellissime!Spero per loro che questo sia un trampolino di lancio, glielo auguro. La mia preferita è senz'altro quella di Martina Toppi, la vostra?
Ed ecco le lattine:
l'unico neo in tutto questo è che la tiratura è limitata, sarebbe stato bellissimo vederle sugli scaffali per tutto l'anno, invece saranno disponibili alla vendita a partire dalla metà di questo mese, fino ad esaurimento.



mercoledì 26 ottobre 2011

Crocchette di patate al forno.

Wow sto pubblicando ricette di rilievo ultimamente, viva la banalità, ma tanto per cambiare, io le crocchette di patate non le avevo mai fatte. Nel paese in cui vivo le patate vanno come il pane, nel senso che le coltivano tutti, abbiamo il ns spacciatore di fiducia e da settembre siamo a quota 50kg , venti per noi due e trenta per le rispettive famiglie di provenienza, sono patate buone perchè non sono umide per cui puoi fare gli gnocchi di patate da subito, il che rappresenta la salvezza di molte mie cene solitarie.
Queste crocchette le ho preparate per le prima volta in un giorno di studio d'inglese di Nico, ad un certo punto suona il mio cellulare,era un amico yogico. La conversazione è stata un po' surreale, mi chiedeva se poteva darmi una mano (sapeva del mio problema al ginocchio) in casa o a tagliar l'erba, ci rido su e gli dico che non sono ancora così mal messa, alla fine mi chiede se sono in giardino, sì rispondo, a bene,risponde lui, io invece sono in strada oltre la vs siepe!Ovviamente l'amico yogico era accompagnato dalla Maestra yogica ed essendo un orario anomalo, tipo 11,30 a.m. non ho potuto far altro che trattenerli a pranzo, con la forza s'intende!
Poveri cristi, la prima versione prevedeva patate vecchie e feta aromatizzata alla menta che avevo in frigo da un po', ma che dire non ci siamo formalizzati, anzi le crocchette son sparite in un nonnulla e posso dirlo, posso, posso????In quel contesto le crocchette le ho fritte, tolto che non amo friggere erano davvero buone.In questa seconda versione le ho cotte in forno...non è la stessa cosa, mi duole dirlo ma alcune pietanze sono proprio più buone fritte.

Ed ora gli ingredienti per 4 persone:
500 g di patate;
100g di feta;
1/2 cipolla o 1 scalogno;
2 rametti di timo;
1 uovo intero;
1 cucchiaio di succo di limone;
sale;
semi di papavero e sesamo per guarnire.

Far bollire la patate con un po' di sale.
In un tegame rosolare con un po' d'olio la cipolla o lo scalogno, a mio gusto con lo scalogno queste crocchette son più buone.
Una volta cotte le patate, schiacciatele con la forchetta, aggiungete la feta, schiacciatela insieme alle patate,amalgamate bene, poi aggiungere il succo di limone, il timo, la cipolla o lo scalogno e per ultimo l'uovo.
Lasciate raffreddare il composto e poi mettetelo in frigo un'oretta.
A composto completamente freddo formare le polpette di tre cm di diametro, si possono seguire due procedimenti:

  1. in forno;

  2. in padella.

1. Per quanto riguarda il forno si formano le polpette e poi si possono tuffare nei semi di papavero,nei semi di sesamo o lasciarle al naturale, il forno va scaldato a 180°C per un 15-20 minuti, fin quando non saranno dorate (metodo veloce).
2. In padella fritte...ecco qui la cosa si fa un po' più lunga: formate le polpette, passarle nella farina e poi buttare nell'olio caldo, io nella mia wok ne cucino 3/4 per volta, per cui ci vuole una buona mezz'oretta.

Volendo si possono preparare prima e poi riscaldare al momento di servire.

mercoledì 19 ottobre 2011

Orzotto ricco, mi ci ficco!

Tze oggi ho proprio energie che mi sprizzano da tutti i pori della pelle, sarà che ieri l'osteopata mi ha detto che posso riprendere "con cautela" l'attività fisica, sono ferma dal 7 di agosto e qualcuna mi ha definita "capretta in gabbia" .Ieri ho ripreso a fatica yoga ma mica ce l'ho fatta a far più di 15 minuti, ero esausta, oggi sono un rottame, gambe e braccia a pezzi ma umore ed energie a 1000, quel che ci vuole in questa giornata decisamente fredda. Comincio seriamente a chiedermi se quelle estremità, chiamate piedi, dentro le scarpe verdi sono mie, sono decisamente gelide!
Tolto questo breve inizio, volevo mettere questa ricettina per partecipare al contest di Imma, è incredibile ma tutte le volte non riesco a partecipare...e sta volta ci entro per il rotto della cuffia.
Non so voi, ma io posso mangiare pochissima pasta, l'effetto soporifero che mi fa è talmente evidente che posso  farmela solo alla sera a patto di pulire la cucina e avere già il pigiama addosso, quindi difficilmente sul blog troverete ricette di pasta ma molti primi con cereali, come questa:



Orzotto per due persone:
140 g di orzo;
30 g di feta;
2 cucchiai di cipolline;
10 pomodorini camone;
1/2 mela;

Devo davvero spiegare come si fa?
Lessare l'orzo e aggiungere tutti gli ingredienti, guarnire con scorza si limone e basilico.Veloce veloce e non narcolettico!


venerdì 14 ottobre 2011

Pomodorini verdi sott'aceto.

Ossia storia di un'igienizzazione atmosferica...
Già, perchè ormai vi è ben nota la mia allergia la nikel ,esso è contenuto in grandi quantità nei pomodori maturi e crudi, ma in quelli verdi???Beh a quanto pare non mi danno noia, banalmente perchè li cuocio???
Quest'anno mia madre ha piantato dei fantastici pomodorini  Camone ho creato non poca curiosità nel vicinato (ho dovuto regalarne un po' perchè non riuscivo a mangiare tutta la produzione)  erano croccanti e succosi nonostante fossero pressochè verdi all'esterno, insomma nessuno dava due lire a questi pomodorini ma una volta assaggiati non potevi che innamorartene!
Una sola pianta ha prodotto tantissimo, tanto che a un certo punto ho pensato bene di metterli sott'aceto, dopo un'ora da questo pensiero la casa sapeva di vino bianco e aceto cotto, ho sterilizzato la casa, l'odore si sentiva sin da fuori, ormai i vicini sono abituati anche se credo preferiscano l'odore del cioccolato...
Ovviamente questo è il mio primo esperimento di questo genere, posso dirvi però che, dopo tutto ha lo stesso odore, in modo molto automatico ho alzato il coperchio dove bollivano i pomodori, con vino e l'aceto...ecco per cinque minuti sono rimasta sballata, quasi da lacrime agli occhi...che rimba!!!
Quindi il mio consiglio è : non sniffate!!ehehehe

Detto questo la ricetta:
1 kg di pomodorini verdi;
500 ml di aceto;
200ml divino bianco;
basilico fresco (lo so che comincia a essere un po' tardi);
cipolla bianca o rossa;
4-5 barattoli sterilizzati da 200ml;
aceto per riempire i barattoli.

Si comincia col lavare i pomodorini e tagliarli a pezzi, i miei sono piccoli e li ho tagliati in 4, quindi, indicativamente,1 cm di lato, tagliateli tutti con tanta pazienza e poi strizzateli leggermente per togliere l'acqua di vegetazione.
Tagliare anche la cipolla a spicchi più o meno piccoli, come si vede dalla foto io ho usato la cipolla rossa perchè era dell'orto di casa dei miei, ad oggi, dopo il mese di riposo posso dirvi che se la mettevo bianca era uguale, l'aceto l'ha sbiancata completamente, ottima cosa saperlo prima!
In una pentola dai bordi alti mettere l'aceto e il vino, portarli ad ebollizione e poi tuffarci cipolle e pomodorini, lasciar bollire 5 minuti,a me mancava un po' di liquido per coprire la verdura, ho aggiunto vino bollente,scolare e disporre su un piano ad asciugare coprendoli con carta assorbente
Devono riposare almeno un pomeriggio.
Quando sarà passato il pomeriggio, riempire i barattoli facendo degli strati con i pomodorini, il basilico e la cipolla (finirete per sfogliarla se no non basterà), premere un po' in modo da far uscire l'aria e poi riempire bene i barattoli di aceto, chiuderli , dopo un mese saranno sottovuoto, che meraviglia la chimica!
Si possono mangiare anche così, ma la loro morte è nelle insalate o nel riso freddo, il prossimo anno prevedo tanto odore di aceto in casa!

Note:

  • giusto per dirvelo, sappiate che sott'aceto sono forti ma se invece di riempire il vasetto di aceto lo riempirete con olio saranno più buoni.

lunedì 10 ottobre 2011

Melanzane ripiene.

Da quando abbiamo comprato la ns casina, io e il mio compagno ci siamo trovati immersi in un contesto abitativo diverso dai due paesi da dove proveniamo, nonostante il paese del mio compagno sia abbastanza grande e molto ricco di negozi non è come questo. Qui il sabato c'è il mercato, questo vuol dire che se esci in macchina per arrivare in centro ci metti lo stesso tempo di uno a piedi con le borse delle spesa, per cui quando possiamo andarci, andiamo sempre a piedi con le nostre belle borse di stoffa da riempire dal nostro produttore di fiducia, la sua azienda è proprio dietro casa ns, devo capire cosa non produce visto che quest'estate c'era verdura varia, fagiolini, melanzane, zucchini e quant'altro ma anche frutta, pesche, prugne,mele gli mancava giusto l'uva. Di  melanzane ce n'erano 5, queste erano le due più grandi e belle, non ho resistito, non so cosa avrei cucinato ma dovevo averle...e così è stato. Volevo riproporre la parmigiana, ma quasi mi spiaceva tagliarle.Si può?Mi chiedo ma sono normale???Vabbeh alla fine per mangiarle ho dovuto tagliarle e le ho fatte ripiene, le ricette si sprecano per questo piatto, io ovviamente ho fatto la mia ricetta svuotafrigo, tutto quello che avevo è entrato in queste buonissime melanzane.Il risultato è stato stupefacente, soprattutto nei riguardi della mia mezza melanzana avanzata e riscaldata sotto il grill il giorno dopo, una leccornia.


Ingredienti per 4 persone:
2 melanzane enormi, diametro 18 cm circa;
1 cipolla bianca;
80 g di patè di prosciutto (l'ho ammesso che era una ricetta svuotafrigo);
50 g di formaggio grattugiato;
3 capperi sottosale;
4 pomodorini essicati;
1 foglia di alloro;
qualche cucchiaio di pangrattato;
olio e.v.o. .

Lavare e svuotare le melanzane, io ho provato con l'impossibile, a partire dal coltello per finire con il cucchiaino, alla fine ho trovato l'attrezzo che faceva per me, questo:



con la punta si scava e con la lama che pela le patate si toglie via la polpa in modo molto puntuale possiamo incidere fino a  far rimanere 0.8 cm di polpa attaccata alla buccia.
Tagliare la polpa delle melanzane a cubetti piccoli, poi tritare la cipolla e i pomodorini secchi (senza farli rinvenire in acqua),passare sotto l'acqua i capperi.
Rosolare la cipolla con un filo d'olio, quando sarà imbiondita versare nella pentola anche la polpa della melanzana, i pomodorini, i capperi e l'alloro, lasciar cuocere sino a che la melanzana non sarà ammorbidita.
 Spegnere il fuoco sotto la padella,togliere la foglia di alloro e aggiungere il formaggio,il patè e il pangrattato amalgamare, lasciar riposare almeno 10 minuti.
Riempire le melanzane con il ripieno, aggiungere un filo d'olio e infornare a 180°C per 40 minuti.


Ed anche con questa ricetta partecipo alla raccolta di Tina, certo non spicco per originalità...




LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...