sabato 22 gennaio 2011

Spaetzle o Spazle.

Della serie quando le vacanze te le porti dietro…

Già perchè dovete sapere che io e il mio compagno non amiamo più di tanto i festeggiamenti di Capodanno, io sono nel caos tutto il giorno e la sera amo il raccoglimento di casa, il silenzio, la lettura o, banalmente, il sonno. Quelle poche volte che abbiamo aspettato le 24 ne son successe di tutti i colori, una volta alle 16.30 mi stavo preparando per la serata amici, lui non ha visto i miei occhiali che erano caduti a terra e le sue scarpe li hanno intercettati subito…non vi spiego come sia difficile trovare un ottico aperto il 31 dicembre alle 17, in ogni caso lo trovammo…finì la questione spezzando il filo che tratteneva la lente…così io mi son presentata alla cena con gli occhiali da sole…ho finito l’anno con un ottimo compagno, il mal di testa!

L’anno dopo incominciai a star male il 30, una bella congestione, mentre gli altri si mangiavano pesce e crostacei io riuscivo a bermi solo del tea.A denti stretti

Ok, il terzo anno ci siamo messi l’anima in pace e abbiamo scoperto una cosa meravigliosa e banalissima: se sei andato a dormire tardi a Capodanno il primo giorno del nuovo anno ti sveglierai tardissimo, da qui la nostra tradizione, a Capodanno nanna presto, il giorno dopo si va a sciare, sono già tre anni che facciamo così e, devo dire, ne val la pena, vi lascio qualche foto prima di continuare si riferiscono al  primo dell’anno 2011 nella Valmaron (Altopiano di Asiago).

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Gli ultimi due Capodanni li abbiamo passati sull’Altopiano di Asiago, e visto la mia immensa golosità, mi son portata dietro qualche ricetta, gli spazle sono una meraviglia, bisognerebbe avere questo per riprodurli fedelmente, ovviamente nella mia cucina non c’è, ma non importa io ho fatto come potevo…e la ricetta si è avvicinata abbastanza a quella originale, certo posso dire che Nico se li sarebbe mangiati tutti in una volta sola, nonostante le porzioni fossero 4!

 

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Ingredienti per 4 persone:

160 g di spinaci lessati e strizzati;

2 uova;

250 g di farina;

sale

2 fette di speck spesse 1 cm;

100 ml di panna da cucina.

Lessare e strizzare gli spinaci, in una terrina sbattere le uova e il sale, unire questi ingredienti alla farina, il composto risulta molto molliccio, il mio problema era la mancanza dell’attrezzo, così ho aggiunto un po’ di farina e ho seguito la stessa preparazione degli gnocchi di patate, formando dei rotoli che poi ho tagliato con il coltello a formare lo “gnocco”, in realtà il vero spazle deriva da una massa semi solida che, passando nell’apposito attrezzo, crea la forma tradizionale, più piccina e allungata, il sapore è il medesimo ma ovviamente la consistenza è diversa, i miei erano un po’ più duretti.

Per quanto riguarda il condimento non ho potuto far altro che usare una parte di speck comprato ad Asiago, mi è bastato tagliare due fette spesse, tagliarle a listarelle e farle rosolare in una padella antiaderente a cui successivamente ho aggiunto la panna.

Nel mentre ho portato ad ebollizione l’acqua per gli spazle e pian piano li ho versati dentro, ovviamente mi son dimenticata di metterci il sale… li ho scolati quando son venuti a galla, ho fatto saltare gli spazle con il condimento e ho fatto in tempo solo a fare la foto al mio piatto…

Devo ringraziare la ricetta di Serena li ho copiati dal suo blog!

6 commenti:

ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ ha detto...

bel posto e stupenda la neve.....e giusto che uno segue le sue tradizioni..
buona questya ricetta e molto buona da gustare..
baci da lia

ornella ha detto...

Ah il saggio e amato Mario..parole sante! Che emozione vedere quei luoghi e sapere che ci sei andata! Grazie!! E vedo anche dei meravigliosi spaetzle, brava, brava. Tanti baci e buona domenica

Lia ha detto...

@Lia, secondo me questo è un'ottimo primo da ospiti improvvisi, nel giro di venti minuti è fatto!
@Ornella, te l'avevo promesso che avrei messo qualche foto, mi è rimasto nel cuore quel posto, peccato esserci stati poco. Non ho potuto esimermi da far la foto a quella targa è una poesia meravigliosa.
Un bacione e buona domenica anche a voi.

Manù ha detto...

Ma chi è quella AGILE e elastica sciatrice con la felpa rossa??? :-) Soprattutto agile!
Al prossimo Capodanno sulla neve!

Lia ha detto...

@Manu...sai le pensionate erano due ma una faceva la foto!!!Non ho colto la palla al balzo per far la foto anche alle Baby-pensionate eheheh

Fra ha detto...

queste sono proprio le mie adorate montagne.... nata, vissuta e cresciuta tra questi boschi incantati.... con la neve è un incanto ma ti consiglio di venire d'estate!
un bacio ;-)

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