giovedì 7 luglio 2011

Bulgur al pollo, limone e menta.

Essendo una pendolare e usando il treno, mi ritrovo ben venti minuti di tragitto di totale libertà per la mente, il che si traduce in questi termini:

  1. ascoltare le conversazioni altrui(perchè voi non lo fate? ),

  2. ascoltare musica,

  3. leggere,

  4. sonnecchiare,ma non troppo se no mi trovano in testa alla valle!


Ultimamente non son propensa ad ascoltare le conversazioni altrui, si concentrano su ferie, bambini all’estate ragazzi e il caldo. Ok, fa caldo, tutti abbiamo bisogno di ferie ma francamente non ho voglia di ascoltare sempre le stesse cose anche sul treno.
L’altra settimana ho fatto nuovamente un viaggetto un po’ più lungo in treno, 5h, per cui prima di affrontarlo sono entrata nel mio luogo di perdizione, la libreria…perchè non fanno una biblioteca in stazione? Il mio saldo ne gioverebbe tantissimo!
Sono uscita con due libri, perchè due?non si sa mai, se con uno mi scoccio incomincio l’altro no?
Leggendo un po’ di tutto mi dirigo sempre nel reparto offerte e da lì mi sposto, oltretutto mi ero dimenticata l’agenda in cui segno i titoli che mi interessano per cui ho proprio scelto in base al momento.
Il primo libro mi chiamava proprio, una biografia su Pereira, un paio d’anni fa vidi un documentario su di lui e mi lasciò senza parole.
Il secondo:sulla copertina ci sono dei cioccolatini…ora già il fatto che ci fossero dei cioccolatini mi ha attirato, poi il titolo è Felicità… non sapevo cosa aspettarmi e quindi ho preso il libro l’ho girato e ho cominciato a leggere il riassunto, mi ha incuriosito parecchio, a pensarci ora credo di aver letto la recensione da qualche parte.
Per cui questa settimana sono stata rapita da questo libro, una visione del mondo felice che non avrei mai pensato, un punto di vista totalmente inaspettato, leggendo questo libro mi son resa conto che la nostra società, nel termine più ampio, è basata sull’infelicità e sulla ricerca della felicità, penserete, ahh beh e ti ci è voluto un libro per arrivarci, in realtà sì, non pensavo che la moda con tutto il narcisismo che si porta dietro fosse solo una riprova della ns insoddisfazione, oppure lo sport agonistico, un modo per sentirsi forte pur non essendo noi i giocatori.
Mi sono resa conto di quanto in realtà sia fuori dagli schemi per alcuni versi e quanto rientri in questo meccanismo perverso che ci porta ad essere degli eterni insoddisfatti.
Però mi sono anche resa conto che se fossimo tutti soddisfatti e felici saremmo, come dire, inutili, il mondo si fermerebbe, la ricerca si fermerebbe, a ognuno andrebbe bene così come stanno le cose, non ci sarebbero scambi di opinioni, andremmo tutti d’amore d’accordo, oddio un dramma, ve lo immaginate? Sarebbe apocalittico.
Beh dopo questa divagazione vi lascio la ricetta, finalmente anch’io ho provato il bulgur e se devo esser sincera mi piace di più del cous cous!

SAM_2815
Ingredienti per due persone:
150 g di bulgur;
3 fette di petto di pollo,
1/2 limone;
alcune foglie di menta secca,
olio e.v.o.;
sale.

In queste sera calde mangio volentieri qualcosa di tiepido o di freddo, questo cereale è ottimo perchè sazia in fretta ed è molto versatile.
Il vero bulgur ha bisogno di ammollo, io ne ho trovato un tipo che in 10 minuti è cotto.
Per cui la cena l’ho composta in questo modo: ho tagliato a straccetti piccoli il pollo, ho tolto la buccia al limone, spremendolo. A questo punto ho scaldato un po’ di olio nella padella (coi bordi alti)e ci ho messo le scorze di limone tagliate a listarelle, una volta ammorbidite ho aggiunto il pollo e, quando questo si era cotto fuori, il succo di limone e dell’acqua calda cui ho aggiunto prontamente il bulgur, dieci minuti ed era cotto.
Mentre aspettavo il commensale ritardatario (meno male, almeno si è freddato un pochino) ho aggiunto le foglie di menta secca e un filo d’olio.

7 commenti:

Loredana ha detto...

Ottima questa versione, io spesso lo uso al posto del cous cous...e d'estate è l'ideale anche freddo!
ciao loredana

Palepinkradish ha detto...

E' proprio un piatto invitante. Mi piace la ricetta e sicuramente questa estate proverò a cucinarlo anche io il bulgur. ciao Ste

Manù ha detto...

Giuli, correggi il "peto" in "petto", anche se è divertente potrebbero sorgere equivoci!!! :-) Ciaooooo

Lia ha detto...

ops...corretto!!!:o)

Pia ha detto...

CIAUUUU Lia! :0) Anche a me piace molto il bulgur, lo mangio d'estate come alternativa al riso in insalata. Un abbraccio!

Onde99 ha detto...

Adesso mi hai incuriosito, voglio cercare quel libro...

Lia ha detto...

@Pia, la donna dalle mani d'oro!!!sono in adorazione!:o)
@Serena: siiiiiiiiiiii ho incuriosito qualcuno!!!Il libro è davvero curioso, aiuta a vivere meglio le ns diversità, secondo me ti piacerà!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...