martedì 27 settembre 2011

Marmellata di pomodori verdi.

Ci sono quelle cose che assaggi e pensi, devo avere la ricetta, io devo poter rimangiare questa bontà quando mi pare. Ecco questo è uno dei due motivi di questa marmellata, l’ho mangiata in un pranzo dalla zia di un’amica, non mi è venuta uguale, perchè sciocca io, non mi son ricordata prima di andarmene di chiederle la ricetta però è buona, riproverò, tanto questo è il periodo giusto. E qui veniamo al secondo motivo di questa marmellata ed anche di una ricetta che seguirà a breve…io sono allergica al nichel, per cui i pomodori o li mangio cotti o ne mangio pochi e piccolini. Quest’estate ho fatto da orto- sitter da mia mamma, pomodori a cassette, melanzane, zucchini, carote, devo dire che abbiamo mangiato molto sano e tutto a km zero, il problema è che coi pomodori posso fare un po’ di passata, posso regalarli ai vicini (felicissimi) ma poi???Allora per evitare di averne troppi ho provato la raccolta di quelli verdi per due ricette, la prima è questa, spero vi piaccia.

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La scrivo soprattutto per Ezio, perchè se gli piacerà il vasetto che gli ho regalato basta solo attenersi alla ricetta.
Ingredienti:
1kg di pomodori verdi;
1kg di zucchero;
1 fruttapeck 2:1;
il succo di un limone.
Se avete letto con attenzione gli ingredienti vi sarete accorti che ho messo pari quantità di zucchero e pomodori è stato un errore, ma visti i risultati direi che è andata bene anche così.
Lavare e mondare i pomodori, tagliarli a cubetti molto piccoli e aggiungere lo zucchero , il limone e il fruttapek, io ho lasciato macerare per una mezz’oretta, dopodiché cuocere e far bollire per una decina di minuti, risulta molto liquida ma si rassoda col tempo, imbarattolare e lasciar riposare un mesetto prima di consumarla.
A pensarci mi sa che devo aggiungere due righe, questa marmellata in Piemonte viene consumata coi formaggi, normalmente con una buona ricotta vaccina, nulla vieta però di mangiarla su una fetta di pane a colazione.

lunedì 19 settembre 2011

Panna cotta al cardamomo.

I miei commensali sanno bene che a me piacciono le spezie, ho cominciato a cucinare utilizzando ingredienti semplici, seguendo la stagionalità, non avendo maestri di riferimento mi accostavo e mi accosto alle preparazioni come un gatto, circospetto e curioso. Il cardamomo fa parte di quelle spezie totalmente nuove, ha un sapore particolare che associo per intensità alla menta piperita, mi faceva notare Francesca che nei supermercati non si trova, ieri ci ho fatto caso…che tristezza, in pratica in un supermercato medio grande mi son trovata davanti a, pepe nero, basilico, erba cipollina, rosmarino, salvia, curry (l’unica nota esotica), cannella,origano, noce moscata,peperoncino, semi di finocchio e aglio. Tutto qui? Niente cumino, niente cardamomo, niente pepe verde (il che mi ha stupito)niente erbe di Provenza, ringrazio di aver vicino la Francia che, in fatto di spezie ha molta più cultura dell’Italia.

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Ingredienti per 3 porzioni:
200ml di panna fresca;
220 ml di yogurt;
4 cucchiaini di zucchero a velo;
5 bacche di cardamomo;
2 g di agar-agar.
In un pentolino aggiungere la panna, lo yogurt, lo zucchero a velo e le bacche di cardamomo, portare a ebollizione.Una volta che il composto avrà bollito aggiungere l’agar agar e spegnere il fuoco, versare in tre bicchieri passandolo in un colino.
Aspettare che il composto raffreddi e poi mettere in frigo, consumare dopo un paio d’ore.

giovedì 15 settembre 2011

Flan di spinaci e parmigiano.

Buongiorno mondo!
Ecco questo è quanto posso fare per oggi, salutarvi e poi rimettermi a dormire, sono veramente cotta, sto aspettando che giunga dal caffè la botta adrenalinica...sonnooooo. Si si, mi riprometto di andare  a dormire presto di non fare bisboccia, ma non c'è speranza, non è proprio nelle mie corde.Molti di quelli che mi conoscono mi definiscono energetica...peccato aver dimenticato il carica batterie, che nel mio caso è lo sport o lo yoga, entrambi banditi fino a fine mese, che desolazione.
Ieri ero a cena con i miei amici yogini, Ale, la ragazza che ha organizzato la cena mi ha chiesto se potevo fare una torta salata, puff ,si si ho risposto! Tanto avevo 45 minuti di tempo per farla...avevo giusto una ricettina da provare: questo flan era nell'aria.
Peccato che dopo averlo fatto l'ho guardato e ho detto "?!?!?!?!?!?è una porzione per le barbie???" quindi ho mandato un messaggino ad Ale dicendole la stessa cosa e lei di rimando mi risponde " porta porta, anch'io ho sbagliato con le dosi del farro ce n'è solo per modelle"...ahhh bene, siamo in una botte di ferro allora!!!
Dovete sapere che alle cene yogiche è peggio che un banchetto da matrimonio, ci si siede alle otto, nove di sera e ci si alza a mezzanotte, nel mentre si mangia sempre, sempre, d'altronde con lo yoga si brucia tantissimo...


Quindi eccolo qui il flan, diciamo per 4 persone, lo stampo è da 20 cm di diametro.

Ingredienti:
200g di spinaci lessati e strizzati;
1/4 di cipolla rossa;
2 albumi;
40g di parmigiano grattugiato;
noce moscata, sale e olio e.v.o. .

Lessare gli spinaci e strizzarli bene, nel mentre tagliare finemente la cipolla e fatela rosolare in padella qualche momento.
Inserire poi questi due ingredienti nel bicchiere del mixer e tritare finemente.
In una terrina a parte montare a neve ben ferma gli albumi.
Accendere il forno a 200°C con funzione ventilato.
Aggiungere quindi al mix tritato il formaggio e amalgamare bene, aggiungere la noce moscata (a vs gusto) ,il sale e per ultimi gli albumi, incorporandoli dal basso verso l'alto, dolcemente.Infornare per 15 minuti, assaporatelo caldo!!!

martedì 13 settembre 2011

Parmigiana con pesto piccante.

Eccomi qui, sono tornata, anche se in realtà non sono mai andata via veramente, quest’anno ho fatto diverse scelte, inconsapevolmente e consapevolmente che ora mi stanno rendendo fiera di me stessa e felice, è confortante svegliarsi al mattino felice e andare a letto senza ansia, meraviglioso.
Tra le decisioni che ho preso quella che pesa maggiormente sul mio umore è quella di andare a convivere, peccato vedersi poco per via degli impegni lavorativi ma è proprio tutta un’altra cosa vivere con la persona che si sceglie, certo i miei genitori non l’hanno presa così felicemente ma…alla fine il cordone ombelicale va staccato.
Quest’estate doveva essere piena di camminate e foto di montagna…niente, quello che vedete sul mio blog è quello che ho fatto, sono bloccata da una tendinite al rotuleo, bella schifezza, dovrei sospendere tutte le attività sportive fino a fine mese di settembre. Mi viene male solo a pensarci, un mese senza poter far nulla???Infatti ieri siamo andati ad arrampicare, poco ma almeno qualcosa ho fatto, non voglio mica avere un tendine sano e un principio di pazzia addosso!!!
Mi piace però constatare dagli accessi che, nonostante la mia assenza, siete venuti a controllare se c’ero ancora, se prima o dopo davo un cenno di vita, grazie mille, questo è il mio stimolo per proseguire a postare.
Ma evitiamo stucchevoli situazioni da lacrima cadente e passiamo alla ricetta.
Chi di voi ha mai mangiato la parmigiana?Tutti, io anche, e se devo dirla tutta quella di mia nonna, con le sue melanzane fritte è la migliore, in una settimana un anno mi ha fatto prendere 4kg.
Beh la mia parmigiana ha più o meno gli stessi ingredienti ma è sicuramente più leggera,non amo molto friggere, si vede?
L’ho preparata per il mio compagno che, prontamente, l’ha mangiata in un battibaleno, tutta la verdura era quella dell’orto dei miei, quest’anno l’ho proprio saccheggiato!
Comunque questa è la prima parmigiana che cucino…

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Ingredienti per 4 persone:
600 g di melanzane;
300 g di zucchine;
375 g di mozzarella;
50 g di parmigiano grattugiato;
120 g di pomodori secchi;
18 g di capperi;
18 g di basilico;
25 di acciughe;
origano;
olio e.v.o.;
3 peperoncini.

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Lavare e tagliare le melanzane e le zucchine ottenendo delle fette spesse 1 cm, grigliarle e lasciarle raffreddare.
Preparare il pesto, mettere in una casseruola i pomodori con l’acqua e portarli ad ebollizione per qualche minuto, 2 o 3, poi asciugarli sommariamente su un panno e lasciare che raffreddino.
Intanto raccogliere il basilico, lavarlo e metterlo nel bicchiere del mixer, insieme alle acciughe, capperi, i peperoncini e in seguito i pomodori, frullare fino a formare una crema, aggiungere olio e lasciar riposare.
Tagliare a tocchetti la mozzarella.
Comporre il primo strato mettendo prima il pesto, poi le melanzane, le zucchine, la mozzarella e il formaggio grattugiato, continuare in questo modo fino a finire i componenti.
Infornare a forno già caldo coprendo la teglia o le teglie con la carta alluminio, cuocere a 180°C per 20 minuti, scoprire e alzare il forno a 200° per 15 minuti.

E con questa parmigiana vorrei partecipare al contestdi Tina:

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