Io vorrei tanto capire perchè rimango affascinata da una ricetta, me la scrivo o la stampo da qualche parte e la lascio lì, cosciente della sua presenza, so benissimo che lei c'è e che mi interessa ma ogni volta mi manca qualcosa per prepararla, non una volta, tutte, per cui può benissimo passare un anno dal momento in cui la vedo al momento in cui riesco a proporla. Questa ricetta ne è la prova, letta chissà dove, scritta sulla mia agenda delle ricette.
Posso fare una digressione? Ma voi l'avete una agenda delle ricette?Io ho cominciato da un quaderno dove annotavo le mie ricette e quelle degli altri (pre blog) poi magicamente ho finito il quaderno e ho comprato un'agendina piccola piccola in cui segno le ricette che mi rimangono impresse, poi ho una scatola in cui metto le ricette che stampo...insomma ovunque cose da provare!
Per tornare al discorso di prima, molte volte io preparo la ricetta in questione senza sapere nulla è il caso del polpo, ma chi lo sapeva che poteva venire durissimo ed era una ricetta a rischio, io ho provato è venuto bene al primo colpo, amen!
Oppure la tenerina, mi hanno dato la ricetta io ho provato, qualcuno ci mette lo lievito qualcuno no, a me è piaciuta un monte!
Idem il clafoutis non avevo idea che fosse un dolce, infatti il mio è salato ed è venuto delizioso...forse sono di parte, solo che l'ho assaggiato ed era veramente buono!
Lo riproporrò a breve agli amici yogici, vedremo cosa diranno loro.
Per ora la cavia storica era felicissima, gli è piaciuto davvero tanto.
E' una preparazione semplice che richiede però almeno due ore di tempo tra preparazione e cottura, abbiamo notato che risulta pi buono il giorno dopo scaldato nel grill.
Ingredienti per due persone:
1 melanzana media;
1 carota;
2 uova;
50 g di farina integrale;
10 g di panna;
olio e.v.o.
sale grosso.
Affettare le melanzane con uno spessore variabile dai 0,5 a 1 cm, usando un colapasta fare uno strato di melanzane e uno di sale grosso (qualche granello per fetta) aggiungere un piatto sopra e metterci un peso, io ho usato un fantastico sacchetto di riso. Lasciar riposare un’ora.
Nel mentre prendere la carota, pelarla e tagliarla a rondelle, cuocerla a vapore sinchè non sarà cotta.
Prima di cuocere le melanzane vanno lavate dal sale e asciugate dopodichè si possono formare degli strati alternati di melanzane e carote, fino a finire tutti i componenti.
Rompere le uova e dividere i tuorli dagli albumi, montare gli ultimi a neve e metterli da parte, per quanto riguarda i tuorli montarli con la farina e aggiungere la panna.
Unire poi i due composti facendo attenzione a non smontare gli albumi, quindi usare la solita tecnica "dal basso verso l'alto".
Infornare a 180°C per 30 minuti, quando la crosta si sarà dorata il piatto sarà pronto.
Ps, se non amate il salato oltre al sale grosso non aggiungete altro.
5 commenti:
Io mi sono procurata un librino favoloso sui clafoutis e pian piano li sto sperimentando tutti...sono favolosi!
La ricetta di questo tuo me la salvo subito...
Ciao! noi un giorno abbiamo raccolto tutte le ricette in giro per casa...e le abbiamo riscritte in un nuovo ricettario...ad anelli! un lavoro certosino..ma continuamo a segnarci cose da provare ed aggiungere!!!!!
Molto particolare il tuo clafoutis per il duo insolito di carote e melanzane! semplice però da preparare e...intanto o segnamo!!!
baci baci
mi piace il nome del blog! :PP
Non ho mai cucinato un clafoutis..ma dall'aspetto del tuo..deve essere buonissimo!!!
Non parliamo di quadernetti di ricette perchè potrei stupirti con la mia fantasia!
E siccome mi è preso il trip dei clafutis salati, stai all'occhio perchè nei prossimi giorni ne metto uno.
Smaaaakkkkk
Posta un commento