martedì 10 aprile 2012

Pizza umbra versione packman.

Eccomi qui a reinserire una ricetta già postata agli albori del mio blog, la trovate qui.

Questa pizza l'ho fatta per pasquetta, eravamo invitati per una giornata all'aperto con gli amici. Quindi ho pensato, faccio un'insalatina di avena e la pizza umbra, prepariamo gli zaini e via, avventuraaaaaaaa!!!

Io e Nico non siamo due merenderos, io di mio li detesto, sai quei classici tipi che parcheggiano la macchina e, senza scendere, scastrano la sedia dalle poltroncine posteriori dell'auto per piazzarla al massimo a 20 cm dalla carrozzeria, poi con passo atletico, fatto solo di braccia, si lanciano sulla sedia già con il giornale in mano e la birra, codeste persone restano nella stessa posizione un pomeriggio intero, senza rivolgersi a nessuno in totale isolamento. Io e Nico non siamo così, niente non fa per noi, punto primo io detesto la ressa, per cui se sono fuori non mi piace sentire rumore di macchine, punto secondo se andiamo a fare una passeggiata (che per noi si traduce in 4/7 h di camminata) io DEVO vedere qualche animale, che sia anche solo un topo ma io devo vederlo.

Torniamo a pasquetta, siamo stati invitati dalla compagnia yogica, quindi nell'immaginario doveva essere molto zen, pratino, meditazione/pratichetta/cibo/passeggiata...ok niente di tutto questo, tolto il freddo pitone (e di questo nessuno è responsabile)  si è fatto macello attorno al fuoco, grigliata con vegetariani (basta volerlo) e ...nanna sulle coperte stese a terra? Io e Nico eravamo sconvolti, che noia, cioè ma si può a 30 anni fare il grigliatone pasquettale e addormentarsi al sole ?? Io e lui eravamo allibiti e fuori luogo, con le gambette nervose di chi ha bisogno di camminare di respirare aria pulita e riempirsi gli occhi di scenari primaverili sempre nuovi, la cosa bella è che mi ero portata anche Eve per far le foto, risultato?Niente di niente, nessuna foto, zero stimoli, nemmeno una foto a quei pochi crochi ancora fioriti. Continuerà la ns tradizione fatta di pranzi al sacco su per i monti, soli, senza festeggiamenti ma con il cuore leggero.





Ingredienti:

preimpasto:

150 g di farina di kamut;

12 g di lievito di birra;

200 ml di acqua circa;

un pizzico di sale;

secondo impasto:

4 uova intere piccole;

50 g di pecorino sardo stagionato;

80 g di parmigiano grattugiato di cui venti a scaglie;

150 g di farina di kamut.

Per prima cosa si crea un preimpasto formato farina, acqua e lievito, si lascia lievitare un paio d'ore, diciamo tre almeno o fino al raddoppio del volume di pasta. Intanto si prepara la miscela di formaggi e uova, lasciandoli in frigo fino a una mezz'oretta prima di quando si riprenderà in mano il preimpasto.

Come detto tirar fuori dal frigo l'intingolo di uova e formaggio mezz'ora prima di lavorare la pasta, aggiungere 150 g di farina di kamut e aggiungere la pasta del preimpasto. Mettere a lievitare per almeno due nello stampo in cui verrà cotto, usare uno stampo a base stretta e alto, in modo che possa continuare a lievitare. Infornare per 40 minuti a 180°C. Lasciar riposare un giorno prima di mangiarla.

Note:

  • se come me non trovate il pecorino romano usate un pecorino dal gusto forte e piccante, io come al solito non ho messo troppo sale  e il formaggio addolciva troppo questa pizza;

  • mi raccomando ti tirar fuori il composto di uova mezz'ora prima ne va della lievitazione del composto finale;

  • la farina di kamut è più scura della farina 00 e la pizza sembrava bruciata nel forno io l'ho coperta con carta stagnola, l'interno è rimasto lievemente umido.

8 commenti:

Debora ha detto...

ciao montarozzo!! anche io l'ho fatta!! particolare la tua versione, kamut e acqua... segno e provo ^_^ baciozzi

Lia ha detto...

wonderrrrrrrrrr!!!!!segna segna

Fra ha detto...

Sis ma che tristezza... se eri così mal destinata, potevi almeno venire a casa ad aiutarmi per pulire un pò di v.... ahahahahahahah
Tutto sommato, credo sia stata meglio tu ;)

Lia ha detto...

ahahahahah che ti devo dire ogni tanto capita di cadere nella compagnia sbagliata!

Erika90 ha detto...

ahahahah...mi sembra di leggere i comportamenti della compagnia ( a loro basta mangiare, sdraiarsi al sole e stop), invece io e richi (mio moroso) non ce la facciamo a astare fermi: dobbiamo camminare, respirare aria buona e vedere la natura. Come te e nico praticamente! Ottima questa focaccia umbra...kiss

marifra79 ha detto...

Ecco vedi, tu per me saresti l'amica perfetta! Anche a me sono poco simpatici i merenderos... e quando accendono anche l'autoradio??? Ma come fanno, aiuto!!!!!!!
Bella la pizza umbra, mi piacerebbe davvero provare la tua versione con kamut! Un abbraccio Lia

veronica ha detto...

praticamente vi siete fatti due O O ......
ihihihihi meglio soli che male accompagnati si dice!
p.s. in ogni caso questa ricetta me la segno ricordandomi la tua pasquetta !!!!!^.-^

Lia ha detto...

allora la smetti di ridere???non è carino ahahha, almeno il cibo era buono!

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