Questo è un piatto del quale esistono numerose varianti, da paese a paese ci sono variazioni, questa è quella che mangio sempre io a casa di Ezio, a me piace da matti così, lui la fa rigorosamente sulla stufa e con il tegame di terracotta, io la faccio sui fuochi con la padella in acciaio a fondo alto con fiamma al minimo.
Per questa zuppa servono, dosi per 4 persone:
1 cavolo verza;
200 g di salsiccia (per me senza aglio);
200 g di fontina;
200 g di passata di pomodoro;
pane fresco q.b;
1l circa di brodo vegetale (home made per me).
Detesto scrivere q.b. ma in questa ricetta è un po' tutto a occhio e tutto dipende dalla capienza della padella che conterrà la zuppa.
Si comincia tagliando a fette il pane e si mette al fondo della padella,si aggiunge un po' di brodo in modo da non lasciare il pane a contatto con il fondo della pentola, poi si lava la verza e si adagia sopra uno strato di verza, poi uno con il formaggio tagliato a cubetti, un po' di salsiccia e il pomodoro, si prosegue facendo gli strati fino ad arrivare al bordo della pentola.
Preferite un tegame largo e non troppo basso.
Io metto sempre la pentola nel fuoco più piccolo al minimo e lo spargifiamma.
Si aggiunge brodo di tanto in tanto per bagnare gli strati, aggiungete poco per volta, la zuppa dovrà cuocere un'ora, un'ora e mezza. La consistenza la decidete voi, se vi piace più umida aggiungete più brodo se no aggiungetene meno.
1 commento:
Quanto mi piace la verza..purtroppo qui non la trovo mai, non è un ortaggio usato :-( e a molti non piace, compreso al marito..Cucinata nel tegame di terracotta e fatta "pipare" pian piano sopra la stufa a legna..che bontà, mi viene l'acquolina in bocca!!
Buona domenica cara Lia
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