Sono stata invitata insieme ad altre blogger a questa serata nella scuola di cucina di Rivoli, partiamo dal presupposto che io non sapevo nemmeno che esistesse e ciò non è un punto a mio favore, in ogni caso, la curiosità mi porta sempre a volerne sapere di più.
L'ambiente è qualcosa che non ti aspetti, tolto il posto straordinariamente bello e curato è armonioso, armoniose sono le donne che fanno vivere questa scuola, una scuola che ha radici salde nella storia chissà se questa immagine vi fa venire in mente qualcosa:
Io non ho conosciuto nè il carosello nè i biscotti Maggiora perchè non c'erano più quando io ero piccola, ma è piacevole notare la coesione di una famiglia storica , l'amore della cucina tramandata da madre in figlia a nipote.
Certo è curioso sapere che i biscotti nel non lontanissimo '29 erano considerati un bene costoso e prezioso conservato nelle scatole di latta,a pensarci ora che ce li facciamo a casa ogni volta che ci fa piacere farlo.
E' curioso vedere il genio di un uomo che è riuscito a creare una vera e propria fabbrica cominciando da due garzoni, è stato interessante vedere i bozzetti disegnati a mano da lui e tutto il percorso evolutivo della produzione dei biscotti, l'amore per la causa e l'ingegno per renderla sempre più grande.
Questo per dirvi che l'estro e la passione si son tramandati in questa famiglia, dalla nonna Elena, alla figlia Erika a Camilla (figlia di Erika).
E ora un reportage della scuola di cucina La Maggiorana , spero vi lasci a bocca aperta come ha lasciato me :
E ora un po' di creazioni:
Spero che le mie foto vi abbiano fatto capire la bravura e l'estro delle donne di questa cucina.
A presto.
2 commenti:
sarà stato difficile scriverlo, ma dev'essere stata una splendida serata.. foto che rendono giustizia e fanno anche parecchia invidia, benevola, ma invidia!!
buona domenica Liuccia!!
Un'esperienza sicuramente particolare, ricca di immagini e profumi che si ricordano!
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