venerdì 7 novembre 2014

Plum cake quasi macrobiotico.

Il mio primo autunno inverno in Toscana, sapevo di dovermi aspettare la pioggia ma giusto per non farmi trovare impreparata il meteo ha pensato bene di abituarmi all'idea già da febbraio...ora mi manca solo il canotto e le galosce e poi sono una pescatrice.
Dopo il we del comics, che è stato devastante visto che in casa son passate ben 5 persone, ho pensato di dovermi riprendere con un bel dolcino, in realtà non è proprio macrobiotico in senso stretto, c'è lo zucchero anche se di canna, il lievito e  il cioccolato, non proprio ammesso in dieta ma avevo bisogno di coccole.
Ho visto questo plum cake su internet e non ho potuto far altro che modificare qualcosa qui e lì e provarlo, il fatto che sia senza uova e burro mi lasciava un po' perplessa ma che dire, il risultato mi ha soddisfatta e ha soddisfatto anche l'omo di casa.



Ingredienti:
300 g di farina integrale,
120 g di zucchero di canna,
210 ml di acqua,
40 g di olio di riso,
50 g di cioccolato a pezzetti,
1 bustina di lievito,
50 g di germe di grano,
50 g di granella di mandorle.

Il procedimento è imbarazzantemente semplice, unire gli ingredienti secchi , di cui solo metà delle mandorle,amalgamandoli tra loro, aggiungere prima l'olio e poi l'acqua e creare un impasto umido, la consistenza è molto più compatta rispetto a una torta tradizionale, tanto che nello stampo da plum cake (il mio di silicone, sennò prevedete di ungere e infarinare lo stampo) l'ho dovuto spianare un po' per evitare gibbosità dopo. Aggiungere la spolverata di granella di mandorle sopra.
Infornare a forno già caldo a 180°C per 50 min.

Note:

  • per quanto mi riguarda è abbastanza dolce ma Nico mi ha detto che per lui è passabile, io aggiungerei fino a 180 g di zucchero nel totale della ricetta per accontentare tutti.
  • il germe di grano è un'aggiunta e come tale può anche non essere messa.
  • si può banalmente aggiungere anche più cioccolato portando a 75-100 g il quantitativo.
  • non vi aspettate un dolce convenzionale si sente molto il gusto della farina, sopratutto perchè è integrale e appesantisce , è una questione di abitudine.


Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...